Cucina francese: segreti, caratteristiche della cucina
«Ci vuole tempo e denaro per preparare un pasto delizioso.» — Julia Child, autrice di Mastering the Art of French Cuisine. La cucina francese non è solo tamburo di rana e ostriche con champagne, i suoi piatti eccellenti e variegati soddisferanno i gusti raffinati dei buongustai di vari paesi e continenti.
Qui aspettano la famosa zuppa di cipolle e pesce — bouillabaisse, entrecotes di manzo, coc-a-vin — gallo al vino, foie gras di fegato d’oca o d’anatra, charlotte di agnello, gamberi al forno sotto spirito, brioche tonde di un lievito speciale impasto e, naturalmente, la famosa baguette croccante francese.
storia di successo in cucina
Gli chef francesi utilizzano i prodotti agricoli e zootecnici del loro paese che, per la loro posizione geografica e clima, sono autosufficienti dal punto di vista nutrizionale.
Scorrendo nel mare e nell’oceano, i fiumi d’acqua dolce forniscono alla Francia pesci di mare e di fiume, crostacei, molluschi e rane. I terreni fertili danno grandi rese di cereali, ortaggi vari, frutta e uva. Sui prati verdi vengono allevate razze d’élite di vacche da ingrasso e da latte.
I francesi hanno ottenuto tutto ciò di cui avevano bisogno dalla natura per diventare la culla dell’arte culinaria. Le caratteristiche della cucina francese si sono sviluppate e migliorate nel corso dei secoli, le sue tradizioni sono state osservate dai tempi dei re fino ai giorni nostri.
Le ricette originali si tramandano di generazione in generazione. Le qualità gustose dei piatti, il loro design esterno, l’impostazione della tavola e l’ordine in cui i piatti vengono serviti sono stati preservati. Gli chef francesi sono meritatamente riconosciuti come i migliori al mondo.
Nella seconda metà del secolo scorso, insieme alla cucina tradizionale, in Francia è apparsa una nuova direzione: la cucina moderna e le sue ricette. L’alta cucina è tradizionalmente raffinata e ricca, utilizzando cibi ipercalorici a base di ingredienti costosi e complessi come il tartufo, con abbondanza di salse ricche a base di panna, burro e farina.
L’emergere delle specialità della cucina francese è stato avviato da giovani chef francesi che hanno creato ricette uniche, leggere e facili da preparare. Le salse sono diventate delicate, dandoti la possibilità di assaggiare il cibo piuttosto che sopraffarlo. Fondamentalmente si preparano sughi di carne con erbe e spezie. I tempi di cottura, frittura e stufatura sono molto brevi per preservare il valore nutritivo degli ingredienti.
Nella cucina francese c’è un principio per cui «la qualità prevale sulla quantità», cioè porzioni più modeste della cena principale decorate con erbe, verdure e frutta.
I francesi prendono molto sul serio la loro dieta quotidiana. Solitamente tre pasti: colazione, pranzo, cena in un orario determinato dalla tradizione. Ciò dipende dalla quantità di cibo, dall’ordine in cui vengono serviti i piatti e dalla loro compatibilità.
La colazione è leggerissima, dolce: una tazza di caffè con il latte o una tazza di cioccolata calda, un bicchiere di yogurt, un bicchiere di succo. A loro — la baguette appena sfornata, che si spezzetta in una tazza con una bevanda calda, brioche, croissant, toast con burro e marmellata.
I francesi pranzano dalle 12:00 alle 14:00 e di solito pranzano nei caffè o nei piccoli ristoranti. Tradizionalmente il pranzo consiste in un antipasto freddo di carne o pesce, zuppa, insalata, verdure, sempre formaggio e dolce. Nelle città, il pranzo è più facile: uova strapazzate, insalate, formaggio, dessert. Il pane è sempre servito, ma i francesi ne mangiano poco.
La cena è solitamente alle 19-20 ore. Si compone di almeno tre portate: insalata verde, secondi di carne caldi con contorno di verdure, diversi tipi di formaggi e caffè con dolci per dessert. Il vino è servito per cena. Tutta la famiglia si riunisce per cena, a volte vengono invitati parenti o amici intimi. Prima di cena viene servito un aperitivo con noci o biscotti secchi.
Naturalmente, la cucina francese sconvolgerà anche i palati più esigenti, soprattutto i più piccoli che non vogliono assaporare il gusto originale, è necessario avere il talento di uno chef, mentre anche un dilettante può cucinare una ricetta semplice.